Serie D: seconda vittoria consecutiva!

Seconda vittoria consecutiva per la nostra serie D, la prima “piena” (da 3 punti)! Un risultato che galvanizza tutto l’ambiente e che permette alle ragazze di coach Maggipinto di avvicinarsi al gruppo delle squadre che, sino allo scorso S. Valentino, sembravano irraggiungibili.

Di solito raccontiamo la gara “set per set”, ma visto che l’andamento dei tre set è stato pressoché identico (punto a punto e strappo finale nostro) troverei ripetitivo raccontarli separatamente, per cui ritengo più opportuno, visto che siamo a poco più di metà stagione, dedicare lo spazio a due/tre considerazioni sul gruppo.

Partiamo con un dato certo: De Finis, De Rossi, Donida e Valentini sono in fase di recupero ma non “al 100%…e neanche al 75% !”; sono pedine importanti per il gruppo, quattro elementi che, quando saranno recuperate, ci permetteranno un ulteriore upgrade, garantendoci una serie di soluzioni tecniche e tattiche molto superiore alle attuali.

Prima considerazione personale: fino allo scorso Natale, una gara come quella contro Motta Visconti l’avremmo persa, a prescindere dalla prestazione (pessima, a onor del vero) delle nostre avversarie; perchè non eravamo ancora capaci di gestire e sfruttare le occasioni che le avversarie ci davano per vincere e perchè il braccino c’era… oddio, sbagliamo e sprechiamo ancora un sacco, e la paura di vincere in alcune di noi c’è ancora, ma tutto in misura minore, innegabilmente minore rispetto a pochi mesi fa.

Seconda considerazione: Maggipinto e Nocera staranno affrontando una stagione “sfortunata” dal punto di vista degli infortuni, ma è innegabile che questo ha permesso loro di far crescere in esperienza e scorza caratteriale tutto il resto del gruppo, specialmente le più giovani: stiamo parlando di atlete del 2010 chiamate a sostituire in alcuni ruoli chiavi le titolari, bimbe che crescono in concretezza e sicurezza e che porteranno questi valori nel loro campionato di riferimento.

Ci aspetta questo sabato un’altra gara in casa, questa volta contro una formazione di metà classifica (sono settime) troppo lontana dalla vetta per ambire alla promozione e troppo sopra le ultime per rischiare il peggio. Giocheranno serene, senza alcun dubbio ad assillare la mente.

Sono quindi la squadra più pericolosa da incontrare, perchè non hanno nessun assillo, ma forse giocare serenamente toglierà loro un minimo di agonismo, quel tanto che basta per permetterci di fare punti!

Non accadrà, temo, ma il fatto di ritenerlo possibile è già un grande segnale di crescita per la nostra squadra.